Il Bellinzonese, fino al 2014 compreso, eccezione in un contesto ticinese di generale calo dei pernottamenti, all'inizio di quest'anno si è risvegliato un po’ più normale. Le presenze turistiche sono calate anche nella regione della capitale (le nottate registrate sono ritornate sotto le 100'000 attestandosi a 92’431). Ma non solo. Anche i Castelli hanno fatto segnare un’annata negativa registrando 46'044 visitatori paganti. Il calo, hanno spiegato martedì i vertici dell’Organizzazione turistica, è stato sensibile: -5%.
Per invertire la tendenza (recuperando in particolare i turisti zurighesi e basilesi) e confermare la forza della destinazione, si confida negli effetti dell’apertura al traffico regolare del tunnel AlpTransit del San Gottardo l'11 dicembre 2016. Un appuntamento al quale ci si sta preparando su più fronti. A cominciare dall’apertura prolungata delle fortezze iscritte nel patrimonio UNESCO. Anziché chiudere a novembre, come da tradizione, i Castelli si potranno visitare anche in inverno.
Diem
Dal Quotidiano:
Calo di visita ai castelli di Bellinzona
Il Quotidiano 23.02.2016, 20:00