Un primo passo verso il divorzio con l’Unione Europea il prossimo 31 gennaio: a compierlo venerdì pomeriggio è stata la Camera dei Comuni britannica, che ha approvato in seconda lettura la ratifica della legge sulla Brexit presentata dal Governo conservatore di Boris Johnson.
Il nuovo Parlamento uscito dalle elezioni dello scorso 12 dicembre, che hanno visto trionfare i Tory del premier Johnson, ha detto sì al testo, che getta le basi legali per approvare l’accordo con Bruxelles, con 358 voti a favore e 234 contrari.
RG 18.30 del 20.12.2019 - La corrispondenza di Giancarlo Ciccone
RSI Info 20.12.2019, 19:51
Ora l'iter proseguirà dopo la pausa natalizia dei lavori di Westminster, per essere completato - nelle intenzioni - nella prima metà di gennaio. Per Johnson il voto odierno permette al paese “di guardare avanti”. Di parere opposto ovviamente le opposizioni, con in particolare il leader dimissionario laburista Jeremy Corbin che ha denunciato il rischio di “un no-deal ‘di ritorno’” e ha insistito nel contestare i contenuti dell’accordo promosso da Johnson.