Il Consiglio federale sta già informando le aziende svizzere sulle possibili misure in caso di carenza di elettricità. Lo riferisce la NZZ am Sonntag. I relativi opuscoli informativi sono stati inviati a circa 30'000 aziende.
Il documento le informa che in caso di penuria di elettricità, il Consiglio federale può obbligarle a ridurre il loro consumo di elettricità di una certa percentuale. Secondo l'opuscolo ripreso dal domenicale svizzerotedesco, il primo passo in caso di carenza di elettricità è quello di invitare la popolazione a ridurre i consumi. In una seconda fase, il Consiglio federale può vietare l'impiego di piscine, impianti di condizionamento o scale mobili. Solo in una terza fase si possono imporre quote di consumo energetico all'economia. L'opuscolo invita quindi le aziende a considerare, già da subito, come possono risparmiare energia elettrica.
Oltre alla pandemia, lo scenario di una carenza di elettricità è attualmente considerato come la più grande minaccia per l'approvvigionamento della Svizzera.
ATS/Swing