Il pacchetto di misure a favore dei media, approvato dalle Camere lo scorso anno, si articola in una serie di provvedimenti per circa 150 milioni di franchi supplementari, con l'obiettivo di sostenere il panorama mediatico in Svizzera. A beneficiarne sarebbero segnatamente i mezzi d'informazione a livello regionale e locale che, a causa del sempre maggior afflusso di entrate pubblicitarie verso le grandi piattaforme Internet basate all'estero, sono da tempo confrontati a difficoltà di peso.
Il pacchetto di misure a favore dei media
Telegiornale 05.01.2022, 21:00
Il pacchetto dispone anzitutto un'estensione del contributo della Confederazione alla copertura di parte dei costi derivanti dal trasporto dei giornali e delle pubblicazioni della stampa associativa. Prevede poi anche un sostegno per i media online, cofinanziati dai propri lettori, che informano su quanto avviene in Svizzera. Stabilisce quindi un aumento dei contributi destinati alle emittenti radiofoniche e televisive che operano a livello regionale e locale. Il finanziamento dei provvedimenti, per circa 150 milioni di franchi supplementari, non implicherebbe l'introduzione di nuove imposte e sarebbe attuabile attingendo alle finanze federali e al canone radiotelevisivo. Le misure a sostegno della stampa e dei mezzi d'informazione in rete avrebbero inoltre una validità limitata a 7 anni.
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Contro il pacchetto si è schierato un comitato che ha promosso il referendum, riuscito lo scorso novembre con più di 64'000 firme convalidate. I contrari ravvisano nelle misure un tentativo per rendere i media dipendenti dalla sfera pubblica; col risultato, si sostiene, di compromettere la loro indipendenza e snaturare la loro funzione di osservatori critici dell'operato della politica e dello Stato.
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Gli avversari del progetto denunciano inoltre una distorsione del mercato e sostengono che più del 70% delle sovvenzioni destinate ai media finirebbe in realtà ai gruppi mediatici più ricchi, che realizzano ogni anno utili nell'ordine di centinaia di milioni di franchi.
Consiglio federale e Parlamento sottolineano che si tratta di adoperarsi per scongiurare, alla luce delle difficoltà del settore, la scomparsa di ulteriori testate giornalistiche dal panorama mediatico svizzero. Quanto all'indipendenza dei media, essa, si afferma, continua ad essere assicurata dalla Costituzione federale.
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In funzione del progetto, il Governo e le Camere sottolineano l'esigenza di rafforzare i media regionali e locali: in regioni prive di emittenti e testate, risulterebbero indebolite l'informazione alla popolazione e anche la funzione di controllo svolta dai media.
Dal Notiziario delle 11.00 del 21.01.22
RSI Info 25.01.2022, 09:31
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