Nonostante sia un paese senza sbocco sul mare, la Svizzera ha numerosi interessi nel settore marittimo ed il Consiglio federale nelle settimane scorse ha adottato una precisa strategia in materia.
Uno dei punti principali è la modernizzazione del diritto marittimo svizzero con una serie di misure volte a rendere la bandiera rossocrociata più attrattiva per gli armatori, anche quelli stranieri. La strategia si concentra anche sull'ambiente, con un occhio di riguardo per salvaguardia della biodiversità marina e la lotta all'inquinamento da plastica e protezione del clima.
A coordinare il tutto c’è l’Ufficio svizzero della navigazione marittima, con sede a Basilea, che si occupa anche della navigazione fluviale, dell'immatricolazione degli yacht di alto mare e degli interessi della Svizzera nelle acque internazionali. L'approfondimento del Telegiornale spiega la nascita, la composizione, i numeri di tutto rispetto e gli obiettivi della politica federale sulle questioni marittime.