Salute

Alimenti in primavera: risveglia il tuo benessere

Il calendario e il clima ci segnalano l’arrivo della primavera e accade spesso di avvertire un calo delle forze psichiche e fisiche: cosa mangiare?

  • 18 marzo, 11:30
Fiori eduli
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Di: Maria Mallone, dietista dell’EOC

Per vivere in armonia questo momento di risveglio e uscire dal lungo letargo invernale, possiamo arricchire la nostra tavola con i prodotti tipici della primavera. Mettiamoci dunque a tavola e componiamo il nostro menù scegliendo alimenti freschi e che ci regalano nuove energia.

I cibi consumati nella giusta stagione apportano la maggior quantità di vitamine e sostanze nutritive e in primavera, momento in cui abbiamo bisogno di alimenti leggeri ma ricchi di acqua e vitamine per affrontare al meglio le lunghe giornate, la natura ci mette a disposizione una vasta gamma di prodotti.

Come affrontare il cambio di stagione

Anche in primavera, i principi di una sana alimentazione sono sempre validi: scegliamo cotture semplici, limitando fritti e condimenti pesanti; durante il giorno facciamo pasti nei quali verdure crude o cotte siano sempre presenti; consumiamo almeno due porzioni di frutta, ideale al mattino e come spuntino pomeridiano.

Vitamina A, C, E e sali minerali

Per affrontare al meglio il cambio di stagione non dimentichiamo di fare il pieno di vitamine A, C ed E per il loro potere antiossidante (fragole, nespole, ravanelli) e sali minerali come il magnesio per contrastare la stanchezza (kiwi, frutta secca).

Tonifichiamo con l’avena!

Possiamo scegliere alimenti dalle azioni tonificanti come ad esempio l’avena: l’effetto stimolante è dovuto all’avenina, contenuta nel suo olio essenziale capace di stimolare la tiroide.

Occhio al risveglio del fegato

Anche per la medicina cinese il fegato si riattiva proprio in primavera: tarassaco, cardo mariano ma anche betulla e ortiche esercitano un’azione diuretica e rimineralizzante. Si possono assumere come decotti o infusi, o ancora in insalata con germogli e avocado.

Verdura e ortaggi di stagione da preferire

Tra i prodotti di stagione spiccano sicuramente i carciofi, utili per eliminare le tossine e riequilibrare la flora batterica intestinale, e gli asparagi che aiutano a combattere la ritenzione idrica: bianchi, verdi e viola sono un prezioso alleato per la nostra salute, anche per il contenuto di vitamina B9 e vitamina K, ferro, rame e fosforo.

Consigli sul consumo di asparagi

Per sfruttare al meglio le qualità nutrizionali degli asparagi, preferire cotture al vapore.
Attenzione a chi soffre di colon irritabile perché l’asparago è una verdura particolarmente fermentativa.

Un altro ortaggio stagionale molto abbondante in primavera è il ravanello. Piccolo, ma ricco di vitamina C, potassio, fibre e zolfo. Da sfruttare nelle insalate o come ingrediente di zuppe. Per la sua consistenza croccante, inoltre, può essere un ottimo snack salutare e spezza-fame.

Frutta di stagione: quale?

Ma la primavera ci regala anche tanta frutta colorata e ricca di proprietà salutari. Lamponi, frutti di bosco, mirtilli e fragole sono ricchi di sostanze antiossidanti, le antocianine, utili per combattere i radicali liberi. Via libera allora a macedonie da condire con qualche goccia di limone. Ottimi anche i kiwi, gli ultimi della stagione: ricchi di vitamina C e molti minerali, tra cui calcio, potassio e fosforo, che danno energia e combattono la stanchezza primaverile.

Non dimentichiamoci del pesce

Anche i pesci, come frutta e verdura, hanno le loro stagioni e la primavera, oltre a merluzzo e nasello, è la stagione dello sgombro: un’ottima fonte di vitamine B e D, selenio, ferro e Omega 3, un acido grasso essenziale che il nostro corpo non è in grado di produrre e perciò deve essere assunto esclusivamente con gli alimenti. Buono per l’apparato cardiocircolatorio, lo sgombro è ottimo alla griglia o al cartoccio con l’aggiunta di aromi e limone.

Meglio formaggi ovini e caprini

Per la ricchezza del latte crudo in primavera possiamo ancora inserire nel menu formaggi ovini e caprini: altamente digeribili, ricchi di proteine, calcio e fosforo, contengono grassi con una struttura molecolare meglio assimilabile.

I legumi non devono mancare, da consumare anche freschi

In una sana alimentazione trovano spazio anche i legumi e la primavera è la stagione ideale per gustarli anche freschi: un buon modo per assumere proteine, vitamine e sali minerali, quasi al pari di prodotti di origine animale ma con la differenza che sono fonte di fibra utile per la regolarità intestinale.

Le fave, ideali nei menù primaverili, contengono ferro. Quelle di colore verde chiaro sono ottime anche crude.

Attenzione alle fave per chi è affetto da favismo: una patologia genetica che per la carenza e/o malfunzionamento dell’enzima capace di metabolizzare alcune sostanze presenti in questo legume, può provocare una grave anemia emolitica (patologia del sangue).

Eliminare le tossine con i cereali

Facilitare l’eliminazione delle tossine in primavera è poi l’ultimo step da compiere per un vero risveglio della mente e del corpo: sulla nostra tavola non devono quindi mancare riso, orzo, quinoa, miglio, germe di grano, crusca, meglio se integrali.

Estratti e centrifughe

È inoltre importante mantenere elevato l’apporto di liquidi, quindi bere molta acqua. Ma per fare scorte di sostanze che migliorano lo stato delle nostre cellule, in primavera possiamo aiutarci anche con estratti e centrifugati di frutta e verdura, magari con l’aggiunta di ginseng in caso di calo dell’energia.

Camminate all’aria aperta

Un ultimo consiglio? Camminare e fare sport all’aria aperta. Esporsi ai primi raggi di sole aiuta a regolare il nostro orologio interno, a sintetizzare la vitamina D e a migliorare il tono dell’umore.

Iniziare la giornata con i nutrienti giusti, idratarsi e fare movimento all’aria aperta sono i punti chiave di un corretto stile di vita, in particolare in primavera.

22:15

Primizie di primavera precoce

La pulce in cucina 24.02.2024, 12:05

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  • Maria Pia Belloni ed Elena Caresani
Fonti

G. Secchi, I nostri alimenti - Caratteristiche merceologiche e nutritive dei prodotti alimentari; Hoepli, 1989.
blv.admin.ch
gemeuese.ch
swissfruite.ch
contadinisvizzeri.ch
inran.it
auxologico.it
valorinutritivi.ch

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