Ritratti e storie

L’enologo Nicola Caimi e il Mezzana Ronco

Tanta dedizione e una buona uva fanno un vino eccezionale

  • 3 novembre 2023, 08:00
L'enologo Nicola Caimi all'interno della cantina dell'Istituto agrario di Mezzana

L'enologo Nicola Caimi all'interno della cantina dell'Istituto agrario di Mezzana

  • CER / Ti-Press / Francesca Agosta
Di: Redazione RSI FOOD

In occasione dell’ultimo titolo guadagnato al Grand Prix du Vin Suisse con il Mezzana Ronco 2020 eletto Merlot dell’anno l’Ora della Terra ha incontrato l’enologo dell’Azienda Cantonale di Mezzana, Nicola Caimi.

Come si produce un vino da premio

Il 6 ottobre 2023 il vino Ronco di Mezzana 2020 si è aggiudicato il titolo di migliore Merlot dell’anno al Grand Prix du Vin Suisse 2023. Non è la prima volta che la produzione vinicola dell’Azienda agraria cantonale di Mezzana ottiene degli importanti riconoscimenti ma, come racconta l’enologo Nicola Caimi «è un riconoscimento che ci onora allo stesso tempo è anche un onere, perché la qualità va mantenuta.»

Il Mezzana Ronco si produce da viti vecchie, su terrazzamenti molto ripidi e dal terreno argilloso. La sua lavorazione è particolare con macerazione prolungate e una speciale selezione dei grappoli come spiega l’enologo «i grappoli non si toccano tra loro, le cassette in cui vengono raccolti hanno un solo piano. Per raccogliere 3’500 kg di uva ci vogliono ben 48 ore.» Il vino poi viene affinato in barrique per diversi mesi «nel corso della pandemia il vino è stato in barrique per più tempo, un fattore che potrebbe avere inciso in maniera positiva» dice Caimi.
La produzione dell’annata 2020 sta uscendo sul mercato con circa 3000-3500 bottiglie ma, precisa l’enologo, «a breve uscirà sul mercato l’annata 2019, anche questa ha guadagnato dei premi e merita di essere assaggiata. La dedizione che mettiamo nella produzione di questo vino è sempre la stessa.»

Tutto merito dell’enologo?

Il ruolo dell’enologo è importantissimo nella produzione di vino «è bene sapere, però, che il vino lo fa l’uva, più la base è buona, meno la proviamo, proprio per non compromettere lo sviluppo del vino» precisa Nicola Caimi «quando vediamo che un vino è buono lo controlliamo una volta ogni tre-quattro mesi, se riscontriamo problematiche, invece, va osservato piu spesso.»

Quando il vino è buono l’enologo non ha bisogno di fare formule e correzioni. 

Nicola Caimi, Enologo

Il legame dell’enologo Nicola Caimi con il Ronco Mezzana è lungo e solido «questo vino viene prodotto da vent’anni e da dodici è stata sviluppata una versione che richiede uno sforzo maggiore» dice Nicola Caimi e precisa «il vino si fa in team, io metto la faccia ma dietro a questo vino c’è un bel gruppo di persone e un’azienda dove sono entrato da giovanissimo e ho avuto la possibilità di crescere.»

L’ora della Terra – Grand Prix du Vin Suisse: il Ronco di Mezzana si è guadagnato il titolo di Merlot dell’anno

RSI Food 29.10.2023, 09:05

  • TiPress

Correlati

Ti potrebbe interessare