Quando ci chiediamo quale sia il miglior tipo di cottura degli alimenti bisogna pensare, in linea generale, che è sempre quello che cuoce nel più breve tempo possibile a una temperatura non troppo elevata, in modo da preservare le proprietà degli alimenti che stiamo preparando.
L’ideale sarebbe cuocere le verdure al vapore con poca acqua o in padella, per limitare la perdita di vitamine idrosolubili e poi, almeno una volta al giorno, consumare anche della verdura cruda, ricca di enzimi e con le proprietà nutrizionali intatte.
Possiamo insaporire i piatti saltando la verdura in padella con poco brodo vegetale, per poi condirla con olio extravergine, sale marino, erbe aromatiche e spezie antinfiammatorie come curry, curcuma e zenzero, prima di servire.
La cottura con la friggitrice ad aria è molto di tendenza negli ultimi anni ed è una buona alternativa alla classica frittura perché consente di ridurre l’apporto di grassi e permette di cuocere in minor tempo rispetto al forno e usando meno condimento. Le temperature della cottura con friggittice ad aria rimangono comunque elevate, è quindi importante evitare di bruciare gli alimenti in modo da evitare la formazione di acrilammide (una sostanza cancerogena che può formarsi durante la cottura a temperature elevate).
Qualche accorgimento pratico da tener presente quando si parla di cotture:
prestare attenzione alle padelle antiaderenti graffiate, possono rilasciare sostanze tossiche
quando possibile cercare di immergere gli alimenti in acqua già bollente
cuocere la verdura per il minimo tempo necessario, mantenendola leggermente al dente ed evitando che perda il suo colore acceso
usare, se possibile, una quantità minima di acqua per evitare la dispersione dei nutrienti
evitare di aggiungere bicarbonato di sodio a ortaggi e vegetali verdi (il bicarbonato cambia le proprietà organolettiche degli alimenti)
se si usa verdura congelata, metterla direttamente nella vaporiera o in padella.
Un ultimo suggerimento per i mesi più freddi: zuppe, creme e vellutate di verdura che prevedono un tempo di cottura prolungato perdono gran parte delle loro vitamine idrosolubili. Nel momento in cui si intende frullarle, aggiungere una manciata di spinaci crudi. Questa aggiunta non altererà il sapore e ottimizzerà ulteriormente l’apporto vitaminico della minestra.
Per un tocco finale aggiungere anche delle erbe aromatiche tritate o dei germogli.
Materiali per la cottura
La pulce in cucina 05.11.2022, 12:05
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