Anche se nella Svizzera italiana è diffusissima la colomba, il dolce tipico delle festività pasquali in tutta la Svizzera è la torta di Pasqua, chiamata Osterkuchen, Osterfladen o Gâteau de Pâques, a seconda delle regioni. Un guscio di pasta frolla o brisée racchiude una crema di latte fatta con riso o semolino, arricchita con mandorle e confettura. Questa specialità non solo è deliziosa, ma racconta una storia affascinante.
Un dolce pasquale antichissimo
La torta di Pasqua ha origini antiche in Svizzera, fonti storiche raccontano come a Basilea, nel Trecento, il giorno di Pasqua, venivano benedette delle torte pasquali per poi essere regalate ai lebbrosi. Questi dolci non erano diffusi solo a Basilea, ma anche in altre zone della Svizzera. La ricetta della torta di Pasqua a quel tempo, però, era ben diversa da quella che conosciamo oggi. Per produrla, soprattutto chi non aveva grande disponibilità economica, usava gli ingredienti che aveva a disposizione, a volte anche gli avanzi.
La torta di riso che guariva febbre e tosse
La prima ricetta che corrisponde, quasi esattamente, alla ricetta dalle torta pasquale attuale, si trova a fine Cinquecento nel libro di cucina della basilese Anna Wecker “Ein köstlich new Kochbuch” (“Un delizioso nuovo libro di cucina”) e viene chiamata Ein dorten oder fladen von Reiss (“Una focaccia di riso”).
Ein köstlich new Kochbuch è il primo libro di cucina stampato e scritto da una donna.
Anna Wecker è la moglie di un medico e sostiene il lavoro del marito con le sue conoscenze in dietetica e alimentazione. Nel libro racchiude vari consigli per una corretta alimentazione che curi e prevenga alcune malattie. La ricetta della “torta di riso” viene indicata contro febbre, svenimenti, tosse e altro ancora. Al tempo, però, ancora non c’è nessun legame tra la ricetta e la festa di Pasqua.
https://rsi.cue.rsi.ch/food/ricette/Osterfladen--2740616.html
Come nasce il legame di questa torta con la Pasqua?
La torta di riso diventa una specialità pasquale in un’epoca in cui i generi alimentari in alcuni momenti scarseggiano. In passato, infatti, all’inizio della primavera molti cibi sono esauriti e molte materie prime fresche non sono ancora disponibili. Per produrre un dolce di Pasqua bisognava quindi usare gli alimenti a disposizione in quel momento - come uova e panna - e quelli che potevano essere conservati a lungo - come riso, semolino e confettura - proprio quelli necessari per fare una torta di riso.
Fino a dopo il 1800 gli ingredienti per il ripieno della torta sono Ziger (la tipica ricotta svizzera), riso o semola. Nel 1671 nel libro di cucina dell’Abbazia di Lützel viene suggerito l’uso del miglio cotto nel latte al posto del riso - a quel tempo in Svizzera il miglio è molto più comune del riso -. Nel Koch-Büchlein bernese del 1749, il dolce pasquale viene preparato con fette di pane, acqua di rose e vino.
Negli anni la ricetta del dolce di Pasqua viene arrichita con ingredienti preziosi come le mandorle, il limone e l’uvetta. Oggi se ne trovano diverse versioni, con una base che può essere di pasta frolla, pasta brisée o pasta sfoglia e il ripieno che può essere preparato con riso o semolino, con o senza uvetta, immancabile una bella spolverata di zucchero a velo finale.

Usanze e tradizioni della Pasqua
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Torta pasqualina con riso
Le ricette 25.03.2013, 12:03