La treccia al burro è uno dei pani più famosi in Svizzera. Di origine bernese, nel tempo, questa specialità si è diffusa su tutto il territorio nazionale affermandosi come “pane della domenica”, tanto da fare quasi sparire tutti i pani che fino a quel momento svolgevano quel ruolo.
Nata per le feste
Oggi la treccia al burro è reperibile tutti i giorni in panetteria o al supermercato, ma non è sempre stato così. Seppur già diffusa a Berna dal 1530, secondo la rivista “Folklore Suisse”, solo dopo il 1629 fu concesso ai fornai bernesi di produrla durante tutto l’anno. Prima di allora, infatti, veniva realizzata solo il giorno di San Tommaso (21 dicembre) e il giorno di Capodanno, questo soprattutto perchè burro e farina erano ingredienti preziosi. Per tutto il Novecento, il rapporto tra la treccia e le feste religiose cattoliche rimane molto forte.
Fino agli anni ‘50, la treccia era il tipico regalo di Capodanno nel Canton Berna.
Nel Canton Giura la tradizione vuole che a Natale le madrine facciano delle "michette" per le figliocce con lo stesso impasto usato per la treccia.
Il piatto tipico della “Sichlete”- la festa bernese dedicata al mondo delle Alpi - è il prosciutto cotto, accompagnato dalla treccia.
Perché si intreccia?
Le trecce più comuni hanno un intreccio a due o tre filoni, ma si può arrivare fino a otto filoni. A seconda della regione, e dell’inventiva di chi la produce, l’intreccio può essere più corto o più lungo, più appuntito o meno.
Solitamente a Berna la treccia è decisamente larga e tozza, mentre nella Svizzera orientale ha una forma più allungata.
Da cosa deriva il tipo intreccio? In Alsazia, luogo da cui in Francia si diffonde questo tipo di pane, l’intreccio ha origine dall’acconciatura tradizionale delle donne alsaziane. Il Richemont Professional Bulletin, invece, lega questa iconica forma a un’usanza antica. Un tempo sembra fosse consuetudine che una donna seguisse il marito nella tomba quando questi moriva. Questa pratica fu poi sostituita dal sacrificio di una treccia di capelli e poi da una crocchia intrecciata. Come per tutte le prelibatezze gastronomiche, l’origine spesso è incerta. Ciò che possiamo affermare con certezza, però, è che la ricetta da più di un secolo è pressocché la stessa, con qualche sfumatura che cambia in base alla famiglia o al panettiere che la produce.
Intreccio della treccia
RSI Food 04.04.2017, 16:46
Per sapere se una treccia è ben cotta basta bussare delicatamente con il pugno sulla superficie croccante. Se suona “vuota” la cottura è perfetta.
https://www.rsi.ch/s/719698
Ricetta breve - Treccia al burro e bicolore
RSI Food 04.04.2017, 11:51