Le eccellenze agroalimentari ticinesi a Zurigo

L’8 giugno 2024, a Zurigo, le eccellenze gastronomiche ticinesi saranno protagoniste della seconda edizione della passeggiata Gusta Ticino: 7 soste “gourmet” lungo i 9 chilometri di percorso in cui 600 partecipanti possono gustare una selezione di prodotti del nostro Cantone. Un evento per scoprire e riscoprire grandi classici e novità del territorio incontrando in prima persona i produttori.

L’idea di creare un evento come Gusta Ticino viene a Fabio Guerra, Presidente di Amis da la forchéta, Manuela Nicoletti, Direttrice marketing Ticino Turismo e Ivan Trezzini, responsabile comunicazione di Rapelli quando nel corso della manifestazione Zürifäscht - in cui il Ticino è più volte ospite d’onore - ci si è resi conto del grande apprezzamento verso il nostro Cantone. Gli ideatori rifletterono da subito sul fatto che le passeggiate enogastronomiche sempre più popolari in Ticino rimanevano un concetto ancora sconosciuto in Svizzera interna: «Abbiamo iniziato a pensare di proporre un evento esperienziale che fosse innovativo per Zurigo e che potesse promuovere le eccellenze turistiche e agroalimentari ticinesi. Per anni ci siamo incontrati ogni mese e il progetto è cresciuto grazie alla collaborazione, al sostegno e alla passione di oltre 30 partner» racconta Ivan Trezzini, del Comitato organizzativo, parlando della nascita di Gusta Ticino.
Nel 2022 la prima edizione dell’evento vede la luce e il suo successo fa sì che si decida di riproporre l’evento ogni due anni, arrivando quest’anno, dunque, alle seconda edizione.

Gli ideatori, attraverso la scoperta della ricchezza e la varietà dei prodotti ticinesi, vedono un potenziale per promuovere il nostro Cantone come meta turistica ai connazionali oltre Gottardo, come spiega Manuela Nicoletti: «La gastronomia è parte integrante di una vacanza in Ticino. Una sosta al grotto è un must per chi visita il Ticino, soprattutto se proviene dalla Svizzera interna. Eventi come il nostro vogliono essere promotori del Ticino come meta turistica, ci sembra molto importante, soprattutto dopo la pandemia. Siamo dell’idea che Gusta Ticino si potrebbe replicare anche in altre città svizzere.»

Risotto, polenta, gazzosa, Merlot, salumi, torta di pane e formaggi nostrani diventano ambasciatori del Canton Ticino: «Gli zurighesi e più in generale gli svizzeri tedeschi amano la filiera enogastronomica ticinese. Lo riscontriamo anche con il numero di partecipanti al nostro evento che rispetto alla scorsa edizione è raddoppiato passando da 300 a 600» aggiunge Fabio.

7 location, 30 partner, un menu a 7 portate, 20 bibite diverse, 600 bicchieri/set di posate ecosostenibili per 600 partecipanti: il tutto da coordinare «L’organizzazione di un evento del genere è senza dubbio molto impegnativa e intensa. Abbiamo però la fortuna di avere dei partner molto appassionati e competenti. Un grosso sforzo, che è la dimostrazione dello spirito di iniziativa e del grande amore per il territorio degli attori della filiera turistica e agroalimentare ticinese. Per noi il riscontro del pubblico, la promozione del nostro Cantone e l’entusiasmo dei partecipanti sono già un grande successo. L’8 giugno sarà una giornata di festa e un’altra occasione per creare nuovi ambasciatori e fan del nostro Cantone» conclude Ivan Trezzini.

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