Alba, considerata la capitale del tartufo, in questi mesi autunnali è presa d’assalto. Ogni anno sono 100'000 i turisti che visitano il Piemonte per gustarsi piatti tipici arricchiti da una grattata di tartufo bianco. In città, durante lo scorso fine settimana, si è tenuta un’importante asta durante la quale 850 grammi di tartufo bianco sono stati venduti per un valore di 75'000 euro a un imprenditore di Hong Kong.
Caccia al tartufo bianco
RSI/Patrizia Peter 13.11.2017, 17:53
A preoccupare la regione collinosa però è la diminuzione della produzione, scesa, negli ultimi 25 anni, del 30%. A causa dei cambiamenti climatici e all’aumento dei vigneti, in certe regioni del Piemonte il tartufo è addirittura scomparso. Un problema per i cercatori, che lamentano una diminuzione delle entrate e la difficoltà di mantenere e addestrare i loro cani.
Il tartufo bianco, infatti, può essere scoperto solo dal fiuto canino, poiché cresce sottoterra unicamente in natura, mentre il più comune, e meno pregiato, tartufo nero può essere coltivato.
P.P.