Edmundo González Urrutia ha rilasciato prime dichiarazioni dopo il suo arrivo in Spagna, dove ha presentato domanda di asilo politico.
“Sono convinto che in un prossimo futuro continueremo la lotta per la libertà e il ristabilimento della democrazia in Venezuela”, ha dichiarato in un messaggio audio il candidato dell’opposizione venezuelana alle presidenziali di fine luglio, che si sono risolte nella contestata riconferma di Nicolas Maduro alla guida del Paese.
Il messaggio è stato trasmesso alla stampa dalla coalizione di Urrutia a Caracas. Nello stesso Urrutia sottolinea che la sua partenza da Caracas è stata caratterizzata “da episodi di pressioni, intimidazioni e minacce per non consentirmi di partire”.
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Notiziario 08.09.2024, 07:00
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Il 75enne, accompagnato dalla moglie, è giunto a Madrid nel pomeriggio di oggi, domenica, a bordo di un aereo militare spagnolo. “A partire da ora, inizia la procedura per la domanda d’asilo”, ha dichiarato il ministero degli esteri iberico, aggiungendo che il suo esito sarà “favorevole, in applicazione dell’impegno della Spagna per i diritti politici e l’integrità fisica di tutti i venezuelani, in particolare dei leader politici”.
Questo riferimento alla “integrità fisica” sembra riecheggiare le parole di Maria Corina Machado. La leader dell’opposizione venezuelana, sempre oggi, aveva affermato che la partenza di Urrutia si era resa necessaria “per preservare la sua libertà e la sua vita”.