"Noi non stiamo attaccando nessuno, non stiamo saccheggiando né provocando disordini", dice convinta la 15enne Sierra Crockett, incontrata tra i manifestanti che protestano a Washington D.C. davanti alla Casa Bianca, dopo la morte di George Floyd a Minneapolils.
La giovane stringe tra le mani un cartello con scritto "Abbracci gratis". Si avvicina agli agenti abbracciandoli in modo caloroso.
"Non tutti i poliziotti sono malvagi. È un momento difficile, ma se sono qui per proteggere noi, è una buona ragione. E sono qui per quello, è il giusto motivo. Un abbraccio può aiutare in tutto", ha affermato orgogliosa.