Dimitris Avramopoulos, commissario europeo competente, ha commentato martedì la vicenda dell'Aquarius affermando che la questione delle migrazioni sta mettendo in pericolo il progetto comunitario. Occorre, a suo dire, che gli Stati si facciano carico delle proprie incombenze e trovino un accordo sulla revisione delle regole affinché questo tema non sia più un elemento divisivo.
Divisioni che, invece, si fanno più profonde sull'esempio di quanto detto dal presidente francese Emmanuel Macron, che ha definito il comportamento del Governo italiano cinico e irresponsabile. Gli ha fatto eco il premier Edouard Philippe, per il quale si è trattato di un episodio estremamente crudele e doloroso, che mostra quanto siano improbabili le soluzioni nazionali. E, infatti il portavoce dell'Esecutivo ha anticipato che a fine mese Francia e Germania avanzeranno in merito una proposta ambiziosa.
Da parte sua, la ministra della giustizia spagnola Dolores Delgado, il cui paese s'è offerto di accogliere la nave respinta da Roma, ha parlato di implicazioni penali per il mancato rispetto dei trattati sui diritti umani.
AFP/ANSA/dg