Berna, l’analisi della situazione col capo dell’UNRWA

Il capo dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA), lo svizzero Philippe Lazzarini, sarà invitato a una riunione della Commissione della politica estera del Consiglio nazionale (CPE-N). L’obiettivo è di analizzare la situazione in seguito allo scandalo che ha travolto l’agenzia e alla decisione di diversi Paesi di sospendere le sovvenzioni a suo favore.

Nel territorio della Striscia di Gaza, l’UNRWA, che fornisce aiuti vitali ai civili, è infatti in difficoltà dopo le accuse di Israele sul presunto coinvolgimento di dodici suoi dipendenti (su un totale di trentamila) negli attacchi di Hamas dello scorso 7 ottobre.

Dodici Paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Germania e Giappone, hanno sospeso i finanziamenti all’agenzia, nonostante l’appello lanciato nel fine settimana dal segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, affinché gli aiuti continuino.

È dunque in questo contesto che la commissione del Consiglio nazionale ha deciso di invitare Lazzarini a una riunione il prossimo 25 marzo, come spiegato martedì in conferenza stampa dal presidente della CPE-N, Laurent Wehrli. E ha precisato che la Svizzera al momento non versa denaro all’UNRWA, in seguito alla decisione del Parlamento presa durante il dibattito sul preventivo della Confederazione a dicembre.