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Bombe su Beirut e decine di morti nella Striscia

Proseguono gli attacchi israeliani a Gaza e nel sud del Libano: presi di mira più di 50 città e villaggi – Hezbollah lancia razzi verso Israele - Fuga di notizie su rappresaglia contro l’Iran

  • 20 ottobre, 12:38
  • 20 ottobre, 15:25
01:42

RG 12.30 del 20.10.2024 - Il servizio di Chiara Savi

RSI Info 20.10.2024, 12:29

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Di: ATS/AFP/dielle 

Oggi (domenica) l’esercito israeliano ha bombardato decine di obiettivi di Hezbollah a Beirut e nel Libano meridionale. Intanto nella Striscia di Gaza continua l’offensiva contro Hamas, con il bilancio dell’attacco di sabato sera in un’area popolata di Beit Lahia, nel nord del territorio palestinese, che è salito ad almeno 87 persone morte e 40 ferite, secondo quanto scrive la Bbc online citando il ministero della Sanità di Hamas.

L’esercito israeliano (Idf) ha da parte sua affermato che il bilancio delle vittime fornito dalle autorità di Gaza “non corrisponde” alle informazioni in suo possesso, in particolare “alle munizioni utilizzate e alla precisione di un attacco contro un obiettivo di Hamas”. L’Idf domenica ha pure annunciato che sta continuando le sue operazioni nel “nord, centro e sud” della Striscia di Gaza e che ha “eliminato decine di terroristi in combattimenti ravvicinati a terra e attacchi aerei”.

Dopo aver indebolito il movimento islamista palestinese al potere nella Striscia di Gaza, dal 30 settembre Israele sta conducendo un’offensiva di terra contro Hezbollah nel sud del Libano. Oggi più di 50 città e villaggi nel sud del Paese sono stati presi di mira dai bombardamenti israeliani, secondo l’agenzia di stampa Ani. L’aviazione israeliana ha anche bombardato i sobborghi meridionali di Beirut, una delle roccaforti di Hezbollah, dopo che Israele aveva invitato la popolazione ad andarsene.

L’Idf ha annunciato di aver colpito un “centro di comando” di Hezbollah e un sito sotterraneo di armi a Beirut e di aver ucciso tre ufficiali di Hezbollah nel sud del Libano.

Da parte sua, il movimento libanese lancia quotidianamente razzi contro il nord di Israele: l’esercito israeliano ha annunciato che domenica mattina circa 70 missili sono stati sparati in pochi minuti dal Libano, innescando le sirene nelle regioni dell’Alta Galilea e della Galilea occidentale. Alcuni razzi sono stati abbattuti, mentre diversi hanno colpito il suolo, innescando incendi, afferma l’esercito. I servizi antincendio e di soccorso sono stati schierati per spegnere le fiamme.

Una guerra senza fine

Nonostante i colpi inferti a Hezbollah e Hamas, i cui leader sono stati uccisi da Israele, i due movimenti armati hanno promesso di continuare ad affrontare il nemico.

Sabato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha accusato il movimento sciita libanese di aver tentato di assassinarlo dopo che un attacco di droni ha preso di mira la sua residenza privata a Cesarea, una città costiera nel centro di Israele, in sua assenza. Hezbollah non ha rivendicato la responsabilità dell’attacco con il drone, ma la missione iraniana presso le Nazioni Unite ha dichiarato sabato di essere dietro l’attacco.

Intanto almeno 1’454 persone sono state uccise in Libano dal 23 settembre, secondo un conteggio dell’AFP basato su dati ufficiali. A metà ottobre, le Nazioni Unite contavano quasi 700’000 sfollati.

Fuga di notizie su rappresaglia israeliana contro l’Iran

Mentre la guerra continua prosegue, gli Stati Uniti stanno indagando su una fuga di informazioni di intelligence “altamente classificate”, che riguardano i piani di rappresaglia di Israele contro l’Iran. La fuga di notizie è “profondamente preoccupante”, ha detto un funzionario statunitense alla CNN.

I documenti, datati 15 e 16 ottobre, hanno iniziato a circolare online venerdì dopo essere stati pubblicati su Telegram da un account chiamato “Middle East Spectator” e descrivono i preparativi che Israele sembra stia facendo per un attacco contro l’Iran. Una fuga di notizia che fa stizzire Israele in un momento delicato.

01:56

Fuga di notizie sull'attacco israeliano contro l'Iran

Telegiornale 20.10.2024, 12:30

Uccisi tre soldati libanesi

Sempre domenica l’esercito libanese ha annunciato che tre dei suoi soldati sono stati uccisi dal fuoco israeliano contro uno dei suoi veicoli nel sud del Paese, dove l’esercito israeliano sta conducendo incursioni contro gli Hezbollah filo-iraniani.

“Il nemico israeliano ha preso di mira un veicolo dell’esercito sulla strada tra Ain Ebel e Hanine, nel sud, uccidendo tre soldati”, ha dichiarato l’esercito in un comunicato pubblicato su X. Sale così a otto il numero dei soldati libanesi uccisi dall’inizio dell’intensificazione dei bombardamenti israeliani sul Libano, il 23 settembre.

01:50

Continua la guerra in Medio Oriente

Telegiornale 19.10.2024, 20:00

02:28

La testimonianza del sindaco di Ramallah

Telegiornale 19.10.2024, 20:00

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