Brucia Maui, sei morti

Gli incendi scoppiati sull'isola di Maui, nell'arcipelago delle Hawaii, hanno causato la morte di sei persone. Lo ha reso noto mercoledì il sindaco Richard Bissen in una conferenza stampa. Il bilancio è ancora provvisorio.

E c'è anche chi, per salvarsi dalle fiamme, ha dovuto gettarsi in mare. Dodici persone sono state soccorse dalla guardia costiera. La Croce Rossa degli Stati Uniti ha aperto un centro destinato ad accogliere abitanti e turisti che hanno dovuto essere sfollati, mentre la rete sanitaria locale fatica a curare tutti gli ustionati e intossicati.

I roghi - che in misura minore hanno colpito anche l'isola di Hawaii - sono stati alimentati dai venti dell'uragano Dora, di passaggio nel Pacifico ad alcune centinaia di chilometri di distanza dall'arcipelago. Il fuoco ha divorato in particolare numerose abitazioni e anche negozi nella località turistica di Lahaina, stazione balneare con un centro storico che figura nell'inventario dei beni da proteggere. La città era un tempo capitale del regno delle Hawaii.