Mondo

Clima: 6 giovani contro 33 Stati, Svizzera compresa

La denuncia alla CEDU per “inazione” nella lotta contro il surriscaldamento globale arriva dai ragazzi portoghesi testimoni, sei anni fa, di devastanti incendi

  • 27 settembre 2023, 18:45
  • 27 settembre 2023, 18:45

Clima: giovani portoghesi denunciano 33 Stati europei

SEIDISERA 27.09.2023, 18:34

  • Keystone
Di: SEIDISERA/ATS/RedMM

“Inazione climatica”. In pratica l’accusa di assistere passivi agli effetti nefasti del pianeta che si surriscalda. È l’accusa che sei giovani portoghesi, tra gli 11 e i 24 anni, rivolgono a 33 Paesi europei, tra cui la Svizzera.

La vicenda è approdata, con un’udienza senza precenti, mercoledì mattina davanti alla Corte europea dei diritti dell’uomo, nella sua composizione più solenne, quella con i 17 giudici della “Grande Chambre”. Alla CEDU viene chiesto di definire la propria giurisprudenza in materia.

“Questo dossier è uno dei tre casi” concernenti il surriscaldamento globale che la Corte sta esaminando, ha detto in apertura il presidente, l’irlandese Siofra O’Leary, riferendosi ad altre due denunce contro la Francia e la Svizzera (quella promossa dalle “Anziane per il clima”).

Anziane per il clima a Strasburgo

SEIDISERA 28.03.2023, 18:31

  • Keystone

“Il caso riguarda l’impatto del cambiamento climatico che i ricorrenti considerano imputabile agli Stati, in particolare i fenomeni di riscaldamento globale che provocano ondate di calore e incendi boschivi che incidono sulla loro vita e sulla loro salute”, ha spiegato O’Leary.

I giovani denuncianti hanno infatti vissuto sulla loro pelle gli incendi che nel 2017 hanno provocato, in particolare nel distretto di Leiria, in Portogallo, un centinaio di morti e bruciato decine di ettari di vegetazione. Essi sostengono che gli Stati non stanno facendo abbastanza per adempiere agli obblighi dell’Accordo di Parigi sul clima del 2015. E lamentano di essere lesi in prima persona dal cambiamento climatico: vuoi per questioni di salute, vuoi per l’angoscia esistenziale, per la paura dover vivere in un habitat reso invivibile dal cambiamento climatico.

Portogallo, 40 morti per gli incendi

Telegiornale 17.10.2017, 14:31

All’udienza erano presenti più di 80 avvocati ed esperti legali in rappresentanza di 31 dei 33 Stati imputati (i 27 membri dell’Unione Europea, la Norvegia, la Svizzera, la Turchia e il Regno Unito). L’Ucraina, contro cui i sei ricorrenti hanno rinunciato alle loro richieste, non era rappresentata, così come la Russia.

Un aspetto controverso è di tipo procedurale. I ricorrenti si sono infatti rivolti alla CEDU senza aver esaurito tutti i gradi di giudizio previsti negli Stati. Ciò sarebbe causa di inammissibilità, ma i giovani hanno argomentato che sarebbe sproporzionato chiedere loro di fare causa in tutti i Paesi coinvolti. Anche questa sarebbe una novità, se il loro ricorso venisse ammesso.

Nuovi incendi in Portogallo

Telegiornale 08.08.2023, 20:00

Secondo Catherine Higham, ricercatrice di scienze politiche presso la London School of Economics, un successo dei giovani “potrebbe rappresentare un passo avanti decisivo nelle controversie sul clima”, costringendo i governi a “cambiare rotta e a ridurre le emissioni più rapidamente”.

La decisione della Corte non è prevista prima di alcuni mesi. A marzo, la CEDU ha tenuto altre due udienze sulla questione del riscaldamento globale nelle cause contro la Svizzera e la Francia. Il suo pronunciamento su questi tre casi di giustizia climatica è molto atteso.

Correlati

Ti potrebbe interessare