Steven Seagal è diventato emissario del ministero russo degli Affari esteri per occuparsi dei legami umanitari con gli Stati Uniti. Il compito dell’attore è di "assistere allo sviluppo delle relazioni russo-americane nel campo umanitario, ivi compreso la cooperazione nel campo della cultura e dell'arte" ha confermato sabato la diplomazia di Mosca. Si tratta di un ruolo simile a quello di ambasciatore di buona volontà dell'ONU e non prevede alcun compenso.
Questo incarico è stato annunciato mentre le relazioni tra Mosca e Washington, ai livelli più bassi dalla fine della Guerra fredda, sono caratterizzate dalle divergenze persistenti sul conflitto in Siria, sulle tensioni in Ucraina o ancora sulle accuse di ingerenza russa, rigettate con fermezza da Mosca, nelle presidenziali americane del 2016.
Noto divo del cinema d’azione hollywoodiano e grande specialista di aikido, Steven Seagal, si era visto accordare la nazionalità russa dal presidente Vladimir Putin nel novembre del 2016.