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Danimarca: stop ad AstraZeneca

A seguito di effetti collaterali, per due settimane le dosi non verranno utilizzate - L'EMA: "Benefici superiori ai rischi"

  • 11 marzo 2021, 13:57
  • 22 novembre, 17:27
00:12

Dal Notiziario delle 11.00 dell'11.03.2021

RSI Info 11.03.2021, 13:17

  • Keystone
Di: ATS/RTR/L.D 

La Danimarca ha sospeso per precauzione l'uso del vaccino anti Covid-19 di AstraZeneca nel Paese a causa di problemi di coagulazione del sangue in alcuni pazienti. Lo hanno reso noto giovedì le autorità, aggiungendo che questa interruzione si protrarrà per due settimane.

Non si sa, per ora, quante persone in Danimarca abbiano avuto questo effetto secondario alla vaccinazione. Tuttavia, pochi giorni fa pure l’Austria ha sospeso la somministrazione di AstraZeneca, mentre è in corso un’inchiesta. Dopo aver ricevuto una dose di vaccino di AstraZeneca, infatti, una persona è deceduta in seguito a problemi di coagulazione. Un’altra ha invece sviluppato un’embolia polmonare.

"Benefici superiori ai rischi"

In una presa di posizione di giovedì, l'Agenzia europea per i medicamenti (EMA) ribadisce che al momento attuale non ci sono prove di una correlazione tra la vaccinazione e la formazione di trombosi. Questa complicanza, aggiunge l'EMA, non è nella lista degli effetti collaterali del prodotto. I benefici del vaccino AstraZeneca nella lotta al coronavirus restano così maggiori rispetto ai rischi e le dosi possono continuare ad essere distribuite. Intanto, si legge sempre nel comunicato, le varie inchieste sono in corso. Fino al 10 marzo si contavano 30 casi di trombosi tra i 5 milioni di persone vaccinate con AstraZeneca.

L’azienda farmaceutica non ha per ora commentato la decisione danese. Tuttavia, ha ribadito proprio questa settimana che i suoi controlli sono rigidi e rigorosi, confermando l’assenza di gravi effetti associati al vaccino e aggiungendo di essere in contatto con l’Austria per l’inchiesta in corso.

Reazione a catena: anche l'Italia si ferma

La situazione preoccupa l’Unione Europea: in ben 17 paesi il vaccino è già stato distribuito. A seguito di questi episodi, Estonia, Lettonia, Lituania e Lussemburgo avevano già interrotto le vaccinazioni con le dosi provenienti dallo stesso lotto. A loro, questo giovedì, si sono aggiunte la Norvegia, l'Islanda e l'Italia. In quest'ultima è stato sospeso di preciso il lotto ABV2856. L'Agenzia italiana del Farmaco ritiene sospetta la morte di un uomo in Sicilia, seppur un collegamento diretto con la vaccinazione non sia stato ancora né confermato, né smentito.

La Spagna, invece, ha ribadito giovedì di non aver registrato casi simili e che continuerà a somministrare il vaccino. Stessa reazione dal governo britannico, che ha difeso il vaccino anglo-svedese.

In Svizzera è in corso l'omologazione

Il vaccino di AstraZeneca è l'unico dei tre sotto contratto della Confederazione che non ha ancora ottenuto l'omologazione da parte di Swissmedic, l'istituto che autorizza i nuovi medicinali. Su di esso però le autorità ripongono molte speranze: per i 5,3 milioni di dosi già riservate, e perché le forniture dei due che già vengono distribuiti - di Moderna e Pfizer - registrano ritardi. Il vaccino è sconsigliato agli over 65 e persone a rischio, aveva ricordato un mese fa il presidente della Commissione nazionale delle vaccinazioni, Christoph Berger. Inoltre mancano informazioni sull'efficacia sulla popolazione più giovane.

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Vaccino AstraZeneca sospeso in alcuni paesi

Telegiornale 11.03.2021, 21:00

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