Donald Trump ha confermato che si recherà giovedì ad Atlanta per comparire per la prima volta in tribunale per il processo per i suoi presunti tentativi di ribaltare le elezioni presidenziali del 2020 in Georgia. "Giovedì andrò ad Atlanta - ha scritto l'ex presidente sul suo social, Truth - per essere "arrestato da un procuratore di estrema sinistra". Trump ha tempo fino alle 12 di venerdì per presentarsi alla prigione del tribunale della Contea di Fulton.
I legali di Trump e il giudice si sono già accordati per una cauzione di 200'000 dollari e severe restrizioni per il tycoon nei contatti con testimoni e co-imputati. Il pagamento della cauzione consente agli imputati di evitare la custodia cautelare, a condizione che non infrangano alcuna legge, si astengano dal fare minacce e non comunichino tra loro se non attraverso i loro avvocati. La sua apparizione avverrà il giorno dopo il primo dibattito televisivo tra i candidati alle primarie repubblicane, dibattito al quale Donald Trump, molto avanti nei sondaggi, ha deciso di non partecipare.
Il 14 agosto scorso, il gran giurì convocato dal procuratore distrettuale della contea di Atlanta, Fani Willis, ha incriminato Trump e altre 18 persone per i loro presunti tentativi illegali di rovesciare l'esito delle elezioni del 2020, vinte in quello Stato dall'attuale presidente democratico Joe Biden. Sono perseguiti in base a una legge sul crimine organizzato che prevede pene tra i cinque e i venti anni di carcere. Il pubblico ministero ha chiesto al tribunale di fissare la data del processo al 4 marzo. Il giudice non ha ancora preso una decisione.