Un aeroporto militare nella periferia di Amman, in Giordania: è da qui che sono partiti i voli che hanno paracadutato aiuti di ogni tipo a Gaza. L’emergenza legata alla mancanza di generi di prima necessità si fa sempre più grave e dal cielo si cerca di sostenere gli abitanti della Striscia, bloccati a causa dell’offensiva israeliana scattata dopo il sanguinoso attacco lanciato da Hamas lo scorso ottobre contro lo Stato ebraico. Le bombe israeliane e le operazioni di terra hanno già fatto moltissimi morti, per la maggior parte tra i civili.
Gli aiuti dal cielo risultano fondamentali ma stando alle ONG non sono sufficienti a dare sostentamento alla popolazione. E terreno, non c’è modo di sapere chi li recupera.
I colleghi di RTS sono riusciti a salire a bordo di un velivolo franco-tedesco per testimoniare della complessità di queste operazioni.