Recep Tayyip Erdogan è il primo capo dello Stato con poteri esecutivi della Turchia. Il giuramento è stato prestato lunedì in Parlamento ed è stato seguito dalla cerimonia ufficiale nel palazzo presidenziale, a cui hanno, tra gli altri, partecipato 22 omologhi.
La nuova Costituzione gli permette, con un mandato quinquennale, di nominare un vice, i ministri, gli alti funzionari e giudici senza bisogno di chiedere la fiducia al Legislativo, nonché di emanare decreti.
L’ultimo della serie, emanato la vigilia, gli è servito per licenziare altri 18’632 funzionari, tra cui poliziotti, militari e insegnanti, che sarebbero legati alla rete del dissidente Fethullah Gülen.
AFP/MarGù