Le strade sono state chiuse e la ferrovia è interrotta nella Valle della Maurienne, in Savoia, dopo che una frana si è staccata in due tempi domenica sera verso le 17.15. A valle sono scesi circa 700 metri cubi di roccia che, stando alla prefettura, sono andati ad impattare contro una struttura di protezione "in un settore sotto stretta sorveglianza".
Non si registrano feriti ma non possono circolare almeno fino a mercoledì né i convogli regionali né, soprattutto, i treni internazionali che collegano Italia e Francia attraverso le Alpi. Lo stop, si ipotizza, potrebbe durare anche una settimana. Si temono nuovi distacchi dal versante della montagna e il sopralluogo geologico non è stato ancora autorizzato.
Per ripristinare la normalità "ci vorranno diversi giorni", ha confermato su X il ministro dei trasporti Clément Beaune, secondo il quale "la priorità è garantire la sicurezza".
Per quanto riguarda le automobili, la chiusura dell'autostrada A43 durerà almeno il tempo necessario per sgomberare la carreggiata dai detriti. Dal tunnel del Fréjus possono transitare solo i mezzi fino a 3,5 tonnellate, gli altri sono invitati a scegliere vie alternative come il Monte Bianco.
Chiusa anche la linea del Brennero
La circolazione ferroviaria è ferma - fino almeno alle 18 di oggi, lunedì - anche sulla linea internazionale del Brennero. Pure in questo caso la causa è una frana, scesa sui binari sul versante austriaco fra Steinach e il confine di Stato.
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Telegiornale 26.08.2023, 20:00