Disagi per il maltempo anche in Lombardia e Piemonte, già pesantemente colpite dalle grandinate e dai nubifragi di luglio e dei primi di agosto, che hanno fatto milioni di euro di danni spingendo le due regioni a chiedere al governo centrale lo stato di calamità naturale. Il primo bilancio però fa stato di danni contenuti.
In Brianza - tra Monza, Seregno e Rho – si è abbattuta una tempesta di pioggia, vento e fulmini. Decine le telefonate ai Vigili del fuoco, soprattutto per tetti scoperchiati o persone colpite da oggetti caduti, ma senza gravi conseguenze. I fiumi Seveso e Lambro sono a rischio esondazione. Bloccate le linee ferroviarie Milano-Alessandria e Milano-Tortona. Ad Assago un grosso albero è precipitato sulla tangenziale ovest. Nel Novarese la statale 211 della Lomellina è stata chiusa per consentire la rimozione di alcuni alberi caduti sulla carreggiata, riferisce l’ente nazionale italiano per le strade (Anas).
Sempre a causa del maltempo, sul versante nord orientale della montagna al confine tra alto Moesano (GR) e Valle Spluga (I), è franato un pezzo del ghiacciaio del Pizzo Ferrè, nel Comune di Madesimo, in provincia di Sondrio. A seguito dello smottamento i due torrenti Liro e Schisarolo si sono ingrossati. Si è registrata un'anomala ondata di acqua e fango. Le immediate verifiche dei vigili del fuoco hanno escluso che ci siano dispersi sui monti: tutti i villeggianti in gita erano rientrati nei rispettivi rifugi, prima dell'arrivo dell'ondata di maltempo annunciata dai meteorologi. In paese non si registrano danni alle abitazioni.
Anche in Lombardia e Piemonte le autorità locali mantengono lo stato di allerta per tutto il weekend.
Il maltempo colpisce il Locarnese
Telegiornale 26.08.2023, 12:30