In tutto il mondo molti Paesi sottostimano le loro emissioni di gas serra nei rapporti all'ONU e quindi gli impegni sul clima sono basati su dati errati. A rivelarlo, mentre è ancora in corso il summit Cop26 a Glasgow, è un'indagine del Washington Post.
Un esame di 196 rapporti nazionali rivela un enorme divario tra le emissioni dichiarate dalle nazioni rispetto ai gas serra che stanno inviando nell'atmosfera: un divario che varia da almeno 8,5 miliardi a 13,3 miliardi di tonnellate all'anno di emissioni sottostimate, abbastanza da spostare l'ago su quanto si riscalderà la Terra.
"Se non conosciamo lo stato delle emissioni oggi, non sappiamo se le stiamo riducendo in modo significativo e sostanziale", ha affermato Rob Jackson, professore alla Stanford University e presidente del Global Carbon Project, un progetto di collaborazione tra centinaia di ricercatori: "L'atmosfera alla fine è ciò che ci interessa. La concentrazione di metano e altri gas serra nell'atmosfera è ciò che sta influenzando il clima".
Notiziario delle 09.00 del 4.11.2021- Servizio di Claudio Bustaffa
RSI Info 04.11.2021, 12:16
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COP26, a Glasgow l'ultima chiamata per il clima
Telegiornale 01.11.2021, 21:00