Gli Stati Uniti hanno emesso sanzioni nei confronti di 24 cittadini russi (17 dirigenti di Governo e 7 oligarchi) e di 14 società come rappresaglia alle presunte interferenze elettorali di Mosca nelle elezioni presidenziali, che hanno registrato la vittoria di Donald Trump.
Due giorni fa il Washington Post ha rivelato che il procuratore speciale Robert Mueller, incaricato delle indagini sul Russiagate, avrebbe riferito agli avvocati di Trump che il presidente americano, al momento, non è oggetto dell'inchiesta penale. Mueller ha tuttavia specificato che sta lavorando sull'operato di Trump in qualità di presidente, ipotizzando un intralcio alla giustizia.
Il 2 marzo lo stratega repubblicano Alex Castellanos, che ha lavorato alle campagne per Jeb Bush e Mitt Romney, attraverso una dichiarazione all'ABC ha consigliato a Trump di rafforzare il team legale perché sta "arrivando una tempesta" sul Russiagate. "È difficile credere che quando i repubblicani perderanno la Camera nelle elezioni di Midterm, forse con 40 o 50 seggi in meno, quell'aula non procederà con l'impeachment", ha aggiunto.
ATS/M. Ang.