Haiti nella morsa delle gang

Violenti scontri tra bande ad Haiti hanno provocato in una settimana quasi 90 morti. Gruppi criminali presenti a Cité Soleil, uno dei quartieri più poveri della capitale Port-au-Prince, si stanno affrontando da giorni aggravando la situazione per gli abitanti. Lo rende noto la Rete nazionale per la difesa dei diritti umani che segnala anche un aumento dei rapimenti.

Le bande impediscono agli aiuti e ai soccorsi di entrare nell'area e la polizia, in mancanza di uomini e attrezzature, non interviene. Lungo le strade delle baraccopoli che si sono formate lì negli ultimi quattro decenni, migliaia di famiglie non hanno altra scelta che nascondersi nelle proprie case, senza poter procurarsi acqua e cibo. Alcuni residenti sono rimasti vittime di proiettili vaganti.

La faida tra gang ha conseguenze anche sulle varie attività della capitale perché il terminal petrolifero che rifornisce Port-au-Prince e tutto il nord di Haiti si trova proprio nel quartiere di Cité Soleil. In tutta la città le stazioni di servizio non distribuiscono più una goccia di carburante, facendo salire drasticamente i prezzi al mercato nero. Alcune persone, in segno di protesta, hanno eretto mercoledì una serie di barricate lungo le strade principali.