L’Unione europea (UE) effettuerà un primo pagamento di 50 milioni, su un totale di 82 milioni da stanziare nel 2024, a favore dell’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (UNRWA), ha annunciato venerdì la Commissione europea, subordinandolo ad altri due pagamenti a favore dell’agenzia ONU, oggetto di accuse per il presunto coinvolgimento di alcuni suoi dipendenti negli attacchi perpetrati da Hamas in Israele il 7 ottobre.
In un comunicato stampa, la Commissione ha dichiarato che l’UNRWA ha acconsentito a un audit da parte di esperti esterni commissionato dall’UE per valutare il “possibile coinvolgimento” del suo personale in attività terroristiche.
“A seguito della corrispondenza con l’UNRWA, che conferma i suoi impegni, la Commissione distribuirà una prima rata di 50 milioni di euro degli 82 milioni di euro stanziati per l’UNRWA”, si legge nel comunicato stampa.
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“La seconda e la terza rata di 16 milioni di euro saranno versate quando l’accordo sarà attuato”, ha aggiunto la Commissione.
L’agenzia delle Nazioni Unite è in subbuglio da quando, a gennaio, è stato rivelato, sulla base di informazioni israeliane, il presunto coinvolgimento di 12 suoi agenti negli attacchi mortali di Hamas contro lo Stato ebraico.
La Commissione europea ha inoltre annunciato un ulteriore aiuto di 68 milioni di euro per la popolazione palestinese attraverso la Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa.
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