I richiami all’ordine da parte dell’Unione Europea e dei suoi membri - il presidente francese Emmanuel Macron ha ribadito che il viaggio a Mosca è avvenuto senza mandato dell’UE e che quanto discusso non la vincola minimamente - lasciano indifferente l’Ungheria, presidente di turno del Consiglio dal 1° luglio. Una funzione, quest’ultima, che non conferisce un incarico nell’ambito della politica estera dei Ventisette.
Il premier Viktor Orban ha lasciato in anticipo giovedì il vertice della NATO di Washington e ha reso visita a Donald Trump nella residenza di Mar-a-Lago in Florida. Al termine dell’incontro si è detto fiducioso che l’ex presidente statunitense “risolverà il problema” della guerra in Ucraina se tornerà alla Casa Bianca dopo le elezioni di novembre. I due leader si ammiravano vicendevolmente e si erano già visti a più riprese in passato.
Orban incontra Trump
Telegiornale 12.07.2024, 12:30
Orban negli ultimi dieci giorni si era già recato anche a Kiev e Pechino, per quelle che Budapest ha definito “missioni di pace” e che l’Esecutivo magiaro intende proseguire. Lo ha ripetuto anche il ministro degli esteri Peter Szijjarto che, in rappresentanza di Orban, ha partecipato a Washington a una seduta in cui era presente anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Continueremo a impegnarci per il dialogo”, ha dichiarato Szijjarto, “perché la strategia degli ultimi due anni si è rivelata un totale fallimento”. Come in seno all’UE, anche dentro la NATO Budapest si trova isolata nel sostenere questa posizione.
NATO, nuovi aiuti a Kiev e scontro con la Cina
Telegiornale 11.07.2024, 20:00