Il Governo francese ha dato luce verde giovedì all'evacuazione sanitaria di tre dei 234 migranti a bordo della Ocean Viking, la nave di SOS Méditerranée che dopo aver atteso per giorni al largo della Sicilia si è diretta verso le coste francesi e che, ha annunciato attorno a mezzogiorno il ministro dell'interno Gérald Darmanin, sarà accolta "a titolo eccezionale" venerdì a Tolone.
Un elicottero militare con una squadra medica è decollata alle 11 del mattino dalla base corsa di Solenzara per recuperare il terzetto bisognoso di cure e trasportarlo in ospedale a Bastia.
Un terzo dei migranti della Ocean Viking, ha detto Darmanin, dopo l'approdo a Tolone sarà "rilocalizzato in Francia". Parigi è in discussione anche con altri Governi per definire la sorte di ognuno. Chi non soddisferà i criteri per una domanda di asilo sarà respinto.
Una parte di essi è stata soccorsa in mare da ormai quasi tre settimane. "Ci sono prevalentemente siriani, 15 donne, 55 minori di cui 43 non accompagnati e quattro sotto i 4 anni. Tutte persone fragili, dopo 20 giorni a bordo sono sfiniti, hanno traumi pregressi. Devono sbarcare subito", aveva affermato nei giorni scorsi al Radiogiornale della RSI il portavoce dell'ONG Francesco Creazzo, ricordando che l'organizzazione ha già chiesto per 29 volte l'accesso a un porto sicuro, ma senza successo.
Darmanin ha pure nuovamente espresso il disappunto francese per la posizione adottata dalle autorità italiane. Tra le misure di ritorsione contro l'Italia per la mancata accoglienza dell'Ocean Viking, la Francia assumerà delle misure di "rafforzamento dei controlli alle frontiere" con l'Italia. L'accoglimento previsto di 3'500 migranti ora su suolo italiano è stato sospeso.
RG 07.00 dell'08.11.2022 La corrispondenza di Anna Valenti
RSI Info 08.11.2022, 11:13
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