"La NATO non è un parte del conflitto, non ci lasciamo trascinare nel conflitto da Putin". Lo ha ribadito il segretario generale dell'Alleanza Atlantica Jens Stoltenberg giovedì sera a Berlino, in conferenza stampa con il cancelliere Olaf Scholz, sottolineando che "il compito" della NATO "è sostenere l'Ucraina ed evitare un'escalation, che vada oltre l'Ucraina".
"Se la Russia dovesse vincere la guerra, questo incoraggerebbe altri regimi autoritari a usare gli stessi mezzi, per ottenere i loro obiettivi. E questo renderebbe il mondo più pericoloso", ha aggiunto.
Stoltenberg ha anche parlato della Cina, riconoscendo che il Paese rappresenta "una sfida" per l’alleanza, ma non viene considerato un rivale. Il segretario ha quindi invitato i Paesi membri della NATO a trovare un equilibrio, in modo da non diventare troppo dipendenti o vulnerabili nei confronti della Cina attraverso gli scambi economici.
Triste ricorrenza per l'Ucraina
Telegiornale 26.11.2022, 21:00