Ieri, in tarda serata, Nestlé ha annunciato di aver ritirato dalla vendita – in Italia e Spagna – i ravioli e i tortellini della Buitoni (in mano appunto a Nestlè). La multinazionale di Vevey ha bloccato anche delle lasagne prodotte in Francia e destinate ai mercati della ristorazione francese e portoghese. Alcuni test hanno infatti rivelato tracce di DNA di carne di cavallo, anziché manzo. In una nota si precisa che le merci distribuite nella Confederazione non sono coinvolte (dunque i prodotti Findus e Buitoni venduti in Svizzera sono in regola).
Una settimana fa, Nestlé aveva affermato di non essere coinvolta nello scandalo. Intanto i carabinieri hanno ispezionato la sede di Milano e lo stabilimento di Moretta per accertare la tracciabilità, le procedure di autocontrollo e l'effettivo ritiro dei prodotti contaminati.
L'1% di carne di cavallo
Il colosso alimentare ha sottolineato in un comunicato che "non vi sono problemi per la sicurezza" e che i prodotti ritirati saranno sostituiti con altri che “i test confermeranno essere al 100% di Manzo”. Inoltre si stanno rafforzando i controlli per ottenere “più alti standard di qualità e una rafforzata tracciabilità”.
Controlli a raffica in Europa
Il dilagare dello scandalo della carne di cavallo in hamburger e derrate alimentari pronte ha spinto l'Unione Europea ad approvare una raffica di test sulla carne di manzo per verificarne la composizione, malgrado le resistenze dell'Italia, primo consumatore di cavallo in Europa.
Opposto è l'atteggiamento della Germania che – come riporta il Financial Times – seguirà un piano composto da dieci punti che va al di là di quanto stabilito a Bruxelles.
Crollano i consumi in Gran Bretagna
Nel frattempo l'industria del cibo risente della crisi: la scorsa settimana le vendite di hamburger sono crollate del 40% in Inghilterra, dove due terzi dei cittadini – in base a un sondaggio Nielsen – hanno ammesso che in futuro non compreranno più carne surgelata.
Gallery audio - Nestlé ritira merci, ma non in Svizzera
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Il servizio di Paola Latorre
RSI Info 19.02.2013, 13:10
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RSI Info 19.02.2013, 13:10