La Turchia ha confermato oggi, lunedì, che per il terzo giorno consecutivo la sua artiglieria è stata impegnata in una serie di bombardamenti contro le postazioni curde nel nord della Siria, mentre i servizi statunitensi lanciano l'allarme sull'IS: "ha prodotto e usato armi chimiche usate nei territori da loro controllati".
Il portavoce del ministero degli Esteri di Ankara, Tanju Bilgic, ha dichiarato che le autorità sono "scioccate" dalle parole del portavoce del Dipartimento di Stato degli USA, John Kirby, che aveva invitato a concentrare le forze contro la "minaccia comune" dell'organizzazione terroristica "Stato islamico".
Sempre dagli Stati Uniti un nuovo allarme che riguarda proprio l'IS. Il numero uno della CIA, John Brennan, ha dichiarato alla trasmissione televisiva "60 Minutes" della CBS che "gli estremisti islamici sono in grado di produrre piccole quantità di gas mostarda e di cloro per le armi, poi usate sul terreno di battaglia".
ATS/px
RG 18.30 del 15.02.2016 La corrispondenza di Filippo Cicciù
RSI Info 15.02.2016, 19:21
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