Una sparatoria, durante una festa di compleanno a Dadeville, in Alabama, ha portato alla morte di quattro teenager. Lo ha confermato la polizia di stato che riferisce anche su "numerosi feriti"; si parla di almeno 20 adolescenti. Nulla si sa per ora sull'identità del killer e si aspettano maggiori informazioni durante una conferenza stampa prevista per la giornata.
I giovani feriti sono stati ricoverati in ospedale.
Stando alle parole dei testimoni – riportate dalla testa locale WRBL - per festeggiare il sedicesimo compleanno di un amico, in molti si sono ritrovati in una sala da ballo, dove alle 22.30 è avvenuta la sparatoria. Secondo l'agenzia, gli investigatori ritengono che all'origine della strage vi sia stata una lite tra gli invitati.
Il presidente attacca i repubblicani schierati con la NRA, la potente lobby delle armi
"Dove sono arrivati gli Stati Uniti se dei ragazzi non possono partecipare ad una festa senza avere paura? Se i genitori devono preoccuparsi ogni volta che i loro figli escono per andare a scuola, al cinema o al parco?" Queste le domande sollevate dal presidente statunitense Joe Biden in un comunicato, dopo le sparatorie che sabato notte hanno portato alla morte di almeno sei persone, tra Kentucky e Alabama.
Questioni che vedono come destinatari i politici repubblicani che si sono schierati al fianco dell'NRA, la potente lobby delle armi, "in una corsa al ribasso su leggi pericolose che erodono ulteriormente i controlli.
Continuano le violenze nel vicino Kentucky
Nella notte un uomo ha aperto il fuoco in un parco a Louisville – già teatro la settimana scorsa della sparatoria che ha ucciso 5 persone in una banca – togliendo la vita a due persone. Quattro i feriti, mentre la polizia sta dando la caccia al killer, per ora in fuga.
Stati Uniti, sparatoria in una banca
Telegiornale 10.04.2023, 20:00