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Trump nel Texas disastrato

Houston, la città più martoriata dall'uragano Harvey, non figura però nel programma perché ancora inaccessibile

  • 29 agosto 2017, 22:29
  • 23 novembre, 04:28
Eccolo a Corpus Christi

Eccolo a Corpus Christi

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Donald Trump è giunto in Texas, martedì, per rendersi conto di persona delle devastazioni causate da Harvey, fenomeno meteorologico estremo che ha investito la regione a partire da venerdì e che non ha ancora esaurito la sua potenza, ora però solo sotto forma di abbondanti precipitazioni.

L'inquilino della Casa Bianca ha iniziato il suo periplo da Corpus Christi, affacciata sul Golfo del Messico, laddove l'uragano, successivamente declassato a tempesta tropicale, ha toccato terra. S'è quindi recato ad Austin, capitale dello Stato, per incontare le autorità e visitare il centro di coordinamento dei soccorsi. Houston, dove più evidenti sono le ferite, non figura nel programma, poiché ancora praticamente isolata.

E proprio dall'area della quarta più popolosa città degli Stati Uniti, e più precisamente dalla contea di Brazoria, è giunta nel contempo la notizia che un centinaio di case sono state evacuate a causa delle crepe hanno reso poco sicura una diga, mentre è stato recuperato il corpo senza vita di un poliziotto, il cui veicolo è stato sommerso mentre tentava di raggiungere il suo posto. L'ultimo bilancio delle vittime parla di 13 morti. I danni ammontano, secondo le prime stime, a decine di migliaia di dollari.

AFP/dg

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