"Ero dentro casa, stavo per cucinare, ho sentito delle forti esplosioni, ho capito che era successo qualcosa anche qui. Infatti, poco dopo mi sono resa conto che un colpo era caduto proprio nel mio giardino". A raccontarlo è Tatyana Stavitskaya, una 67enne di Vrubivka, villaggio della regione indipendentista di Lugansk, dove operano esercito ucraino e ribelli filorussi.
Nelle scorse 24 ore, le violenze si sono intensificate. Proprio a Vrubivka sono caduti almeno 8 colpi di mortaio, uno ha centrato la scuola elementare. Non ci sono state vittime.
Nella giornata di venerdì, i leader delle regioni indipendentiste di Lugansk e Donetsk, nell'Est del Paese, hanno annunciato l'avvio delle operazioni di sfollamento dei civili verso la Russia. I primi autobus, stando a quanto riferisce l'agenzia TASS, sarebbero già arrivati in serata nella regione di Rostov.
In cima all’articolo, il reportage dal Donbass dei nostri collaboratori Emanuele Valenti e Claudio Maggiolini, trasmesso durante il Telegiornale.