Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rifiutato di ricevere il Segretario Generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres a Kiev. Il motivo: la visita di Guterres a Kazan, in Russia, per il vertice BRICS, secondo quanto dichiarato venerdì all’AFP da un alto funzionario presidenziale ucraino.
“Dopo Kazan, Guterres voleva venire in Ucraina, ma il presidente Zelensky non ha confermato la sua visita”, a causa dell’’umiliazione’ inflitta al diritto internazionale”, ha detto il funzionario.
Il segretario dell’ONU si è recato in Russia giovedì per incontrare il presidente Vladimir Putin a margine del vertice dei BRICS, a cui hanno partecipato anche i leader di India e Cina. Guterres ha parlato con Putin, ribadendo “la sua posizione secondo cui l’invasione russa dell’Ucraina” è una “violazione” del diritto internazionale. Da parte sua il Cremlino non ha invece ancora fornito informazioni sul contenuto dei colloqui.
Prima di questi colloqui bilaterali, Kiev aveva già criticato la “cattiva scelta” di Guterres di andare a Kazan, che è servita solo a “danneggiare la reputazione delle Nazioni Unite”.
Putin e Guterres
Telegiornale 25.10.2024, 12:30
Soldati nordcoreani presto in combattimento
Intanto, sul terreno del conflitto, Zelensky ha dichiarato che “i soldati nordcoreani inizieranno a combattere le truppe ucraine a partire da domenica”, sulla base delle informazioni fornite dai servizi segreti ucraini.
“I primi soldati nordcoreani dovrebbero essere schierati dalla Russia nelle zone di combattimento tra il 27 e il 28 ottobre. Si tratta di una chiara escalation da parte della Russia, che contrasta nettamente con tutte le false informazioni che sono state ampiamente diffuse a Kazan negli ultimi giorni”, ha denunciato Zelensky su X. Il presidente ucraino ritiene che sia necessaria una risposta forte. “L’attuale coinvolgimento della Corea del Nord nei combattimenti non deve essere affrontato con indifferenza o commenti incerti, ma con una pressione tangibile su Mosca e Pyongyang”, ha dichiarato.
Soldati nordcoreani in Ucraina
Telegiornale 19.10.2024, 20:00
Sull’altro fronte ieri (giovedì) i deputati russi hanno votato all’unanimità la ratifica del “Trattato di partenariato strategico globale” con la Corea del Nord, che prevede l’assistenza reciproca in caso di aggressione armata da parte di un Paese terzo. Alla domanda sul presunto dispiegamento di soldati nordcoreani in Russia, Vladimir Putin non ha negato questa informazione.