Lo Stato di Israele ha progettato una banca del sangue unica nel suo genere, poiché situata sotto terra e in grado di fornire il servizio anche in situazioni di disastri naturali o di carattere bellico.
Il complesso è in fase di costruzione a Ramle, a est di Tel Aviv, e sostituirà nei prossimi anni le attuali infrastrutture che non sono in grado di sostenere efficacemente le numerose emergenze. La mancanza di spazi protetti ha costretto più volte gli operatori del servizio trasfusionale a dover interrompere le attività e trasferirle in sedi maggiormente sicure.
All’interno del nuovo edificio, oltre a rifugi blindati, sarà situata anche l’intera sezione logistica del Magen David Adom, l'equivalente israeliano della Croce Rossa, che ogni anno raccoglie 260'000 donazioni da civili e militari.
ANSA/YR