Bar e ristoranti potrebbero riaprire già il prossimo 11 maggio. Lo ha dichiarato la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga dopo un incontro con i rappresentanti del settore del turismo, un settore fra i più colpiti dalla crisi da coronavirus e che si era lamentato di essere poco ascoltato dalle autorità.
“Per l’11 maggio il Governo ha già deciso di aprire le scuole obbligatorie così come i negozi”, ricorda Simonetta Sommaruga, che ai nostri microfoni ha aggiunto: “È già tanto, ma stiamo esaminando cosa si può fare nel settore della gastronomia”.
“Possiamo fare ulteriori passi l’8 giugno”, ha aggiunto la consigliera federale; ulteriori passi che tuttavia devono tenere sempre in considerazione la curva dei contagi.
C'è chi ipotizza una riapertura parziale prima nella Svizzera tedesca, la regione meno colpita dal coronavirus. Ma dall'8 giugno tutte le attività potrebbero riprendere, in tutto il paese.
“Se a maggio tutto funziona bene, si potrà procedere con delle aperture. E dall'8 giugno, quando scatterà la terza fase del ritorno alla normalità, tutto il settore del turismo potrebbe di nuovo funzionare”, ha dichiarato alla RSI il presidente di HotellerieSuisse, Andreas Züllig.
Toccherà però al Consiglio federale nei prossimi giorni prendere una decisione in merito. Il settore turistico è rimasto fortemente danneggiato dall’emergenza coronavirus, ma la stagione estiva potrebbe giocare un ruolo positivo nel contenere le perdite di fatturate, stimate per quest’anno dalla SECO tra il 25 e il 35%.