Il Partito liberale radicale raccomanda di dire "no" all’iniziativa “No Billag” in votazione il prossimo 4 marzo che, se accettata, sancirebbe la fine della SSR e del servizio pubblico radiotelevisivo.
La decisione è stata presa dall’assemblea dei delegati, riuniti a Bienne, con 204 voti contro 82 e 12 astenuti. Prima del voto dei delegati, anche la presidente del PLR Petra Gössi aveva annunciato che avrebbe votato contro l'iniziativa popolare. Dalla discussione sull'iniziativa popolare è nato un acceso dibattito sul ruolo e l'importanza dei media di servizio pubblico in Svizzera. La consigliera nazionale svittese ritiene essenziale per la democrazia il fatto di avere un giornalismo indipendente e di grande qualità. "Anche se non sono sempre d'accordo con i giornalisti e i commentatori, rispetto e apprezzo il loro lavoro e l'importante contributo dei media al funzionamento della nostra democrazia", ha affermato.
ATS/Aless/M. Ang.
Per saperne di più:
- Votazione popolare del 4 marzo 2018: Iniziativa "Sì all'abolizione del canone radiotelevisivo"
Il PLR respinge l'iniziativa No Billag
Telegiornale 13.01.2018, 21:00