Il gruppo canadese Bombardier, attivo nel settore ferroviario e aerospaziale, sopprimerà 650 posti di lavoro in Svizzera, principalmente a Villeneuve (VD), ma anche a Zurigo. Lo afferma il sindacato Unia in un comunicato. La riduzione del personale dovrebbe completarsi entro la fine del 2018.
Il taglio all'organico avviene dopo il completamento di una grande commessa per le FFS e riguarda circa 150 impieghi fissi e 500 temporanei, scrive Unia, ricordando che il gruppo aveva già cancellato una settantina di impieghi in Svizzera, paese in cui conta attualmente sui 1'300 dipendenti. L'avvio di una consultazione tra sindacati, personale e vertici dell'azienda è previsto per domani, venerdì.
Un portavoce di Bombardier ha confermato la soppressione dei posti di lavoro precisando che i siti di Villeneuve e Zurigo saranno comunque mantenuti nella forma di poli di sviluppo e produzione.
ATS/Swing
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