Dal prossimo anno la Svizzera potrà esportare CO2 all’estero e stoccarlo nei fondali marini per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette di gas serra. Il Consiglio federale ha deciso oggi, mercoledì di ratificare l’emendamento ad hoc al relativo trattato internazionale.
Lo stoccaggio permanente di CO2 è una parte essenziale della politica climatica se “vogliamo raggiungere i nostri obiettivi climatici internazionali e nazionali”, ha dichiarato il Governo.
La CO2 può essere stoccata sul fondo marino in conformità con il Protocollo del 1996 alla Convenzione del 1972 sulla prevenzione dell’inquinamento marino causato dallo scarico di rifiuti e altre materie (Protocollo di Londra). Questo Protocollo vieta qualsiasi esportazione di rifiuti per lo smaltimento in mare, come sottolinea il Consiglio federale. Tuttavia, l’emendamento del 2009 al Protocollo di Londra crea un’eccezione per lo stoccaggio di CO2 in mare.
Politica climatica e energetica, che fare
Telegiornale 19.06.2023, 20:00