Una spesa massima di otto miliardi di franchi per nuovi aerei da combattimento e un nuovo sistema di difesa terra-aria. Il Consiglio federale ha deciso mercoledì di muoversi in questo senso nello scottante dossier che riguarda il rinnovo dei mezzi delle forze aeree. Dal 2021 il budget dell'esercito dovrebbe così aumentare annualmente dell'1,4%.
Non è ancora chiaro se potrà essere indetto un referendum, così come fatto nel 2014, quando il popolo bocciò l'acquisto, per 3,1 miliardi, di 22 Gripen. Il Governo ha incaricato il Dipartimento della difesa di studiare, entro febbraio 2018, possibili varianti di intervento. I nuovi aerei verranno scelti nel 2020.
Il consigliere federale Guy Parmelin
Gli attuali mezzi, ha spiegato il consigliere federale Guy Parmelin ai giornalisti a Berna, a medio termine avranno raggiunto il limite dei loro anni di utilizzo. I trenta F/A-18 possono essere utilizzati ancora fino al 2030, mentre i 53 velivoli F-5 Tiger non sono già più adeguati, anche se 26 volano regolarmente. Dal canto suo, il sistema di difesa terra-aria avrà fatto il suo corso al più tardi nel 2025.
ATS/ludoC