Il consigliere federale Guy Parmelin chiederà mercoledì ai colleghi di Governo di consacrare 9 miliardi di franchi all'acquisto di nuovi caccia per l'aviazione militare svizzera, in sostituzione degli F/A-18 in servizio dal 1997. Nella cifra è compreso un moderno sistema missilistico di difesa terra-aria, secondo quanto scrive oggi, martedì, il TagesAnzeiger.
L'Esecutivo dovrà discutere le conclusioni del rapporto di una commissione di esperti, che aveva proposto diverse varianti le quali prevedevano fra i 20 e i 70 nuovi velivoli e un esborso compreso fra i 5 e i 18 miliardi (missili terra-aria compresi).
L'importo sollecitato da Parmelin dovrebbe bastare per 30-40 esemplari a dipendenza del modello prescelto. A titolo di paragone, i 22 Gripen bocciati dal popolo nel 2014 sarebbero costati 3,1 miliardi.
pon