Continua ad opporsi alla sua espulsione dalla Svizzera uno dei tre iracheni condannati nel marzo del 2016, per sostegno all'IS, dal Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona. L'uomo si rivolge ora in ultima istanza al Consiglio federale.
Residente nel canton Argovia, e attualmente in libertà dopo aver scontato tre anni e mezzo di carcere, aveva già fatto appello al Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP).
Il Dipartimento, lo scorso dicembre, aveva tuttavia confermato l'espulsione disposta dalla polizia federale (Fedpol), su istanza del Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC). Il DFGP lo aveva giudicato "tuttora un pericolo per la sicurezza della Svizzera".
Red.MM/ARi