La Svizzera deve contribuire a una maggiore protezione delle frontiere esterne dello spazio Schengen. A sostenerlo è il Consiglio nazionale che, con 102 voti contro 75 e 10 astenuti, ha approvato oggi, giovedì, la nuova direttiva UE in materia, che costituisce uno sviluppo dell'acquis di Schengen.
Questo progetto - che istituisce la nuova guardia di frontiera e costiera europea - è un passo "necessario per migliorare la situazione attuale alle frontiere", ha spiegato Priska Seiler Graf (PS/ZH) a nome della commissione.
Scegliendo di aderire allo spazio Schengen, decisione tra l'altro approvata dal popolo in votazione, la Confederazione si è anche impegnata a riprendere gli sviluppi legislativi, ha ricordato Carlo Sommaruga (PS/GE). "Bisogna riconoscere che anche la Svizzera trae benefici da Frontex", ha aggiunto dal cnato suo il consigliere federale Ueli Maurer.
ATS/APe