I Verdi liberali, sesta tappa del nostro viaggio nei partiti politici svizzeri in vista delle federali di ottobre. Per la nostra guida - il celebre storico e politologo friborghese Claude Longchamp - il loro punto forte di questa legislatura è essersi affermati come partio, portanto personale fresco e nuovo in politica grazie alla vittoria in praticamente tutte le elezioni a livello cantonale.
Sull'altro piatto della bilancia c'è l'Europa: per il partito è un tema centrale, ma non ha avuto il coraggio di lanciare una iniziativa su questo tema, hanno avuto paura. Cosi procedono in ordine sparso: alcuni sono nel NOMES (nuovo movimento europeo svizzero) altri fanno alleanze con i verdi. Il risultato è un messaggio ambiguo.
Ma anche cosi, davanti a loro hanno un futuro sorridente: forse non raggiungeranno il 10%, ma tre o quattro seggi in più al Nazionale potrebbero averli. Più difficile la strada per gli Stati, ma comunque con loro bisognerà fare i conti.