Svizzera

Ucraina pericolosa per gli svizzeri

Berna rimpatria le famiglie con figli del personale diplomatico, ma l'ambasciata resta aperta e non si consiglia a tutti di lasciare il Paese

  • 14 febbraio 2022, 16:18
  • 20 novembre, 18:38
L'ambasciata svizzera a Kiev

L'ambasciata svizzera a Kiev

  • DFAE
Di: ATS/pon 

La Confederazione è sempre più preoccupata per la situazione in Ucraina. Il Dipartimento federale degli affari esteri, alla luce della crisi in atto per una temuta invasione russa, ha richiamato in patria i congiunti con figli del personale diplomatico elvetico a Kiev. Personale diplomatico che invece rimane sul posto. L'ambasciata è ancora aperta e pienamente operativa: è particolarmente importante che i suoi servizi siano garantiti per chiunque ne dovesse avere bisogno.

In Ucraina vivono un po' più di 200 svizzeri

In Ucraina vivono un po' più di 200 svizzeri

  • keystone

Berna ritiene ancora prematuro invitare tutti i 257 cittadini svizzeri che vi vivono a lasciare il Paese dell'Europa orientale, come consigliato invece da altre capitali, Washington in testa. Restare o meno dipende dalla scelta individuale di ognuno.

Il DFAE ha adeguato nuovamente le raccomandazioni di viaggio e sconsiglia di recarsi in Ucraina per turismo e per motivi non urgenti. Per alcune regioni sono sconsigliati i viaggi in generale. A causa della situazione incerta dal profilo della sicurezza, diverse compagnie aeree potrebbero decidere di ridurre o addirittura sospendere i collegamenti, complicando un eventuale rientro. Swiss continua a volare verso Kiev, ma evita lo spazio aereo ucraino nei suoi altri voli internazionali.

Intervistato dalla NZZ, l'ambasciatore Thomas Greminger, ex segretario generale dell'OSCE, ha detto che i rischi di guerra in Europa non sono mai stati così elevati negli ultimi 30 anni. La Russia non alcun interesse a invadere l'Ucraina, anche una violazione territoriale minore non avrebbe alcun senso perché comporterebbe costi economici molto alti. Tuttavia, una provocazione - come un'operazione nascosta nella regione contesa del Donbass - potrebbe far precipitare la situazione.

Nehammer e Cassis a Zofingen

Nehammer e Cassis a Zofingen

  • keystone

La crisi ucraina è stata anche fra i diversi temi affrontati dal presidente della Confederazione Ignazio Cassis e dal cancelliere austriaco Karl Nehammer, giunto oggi (lunedì) in visita nella Confederazione. È stato accolto con gli onori militari a Zofingen, ma senza pubblico per i timori legati alle possibili proteste degli oppositori alle misure antipandemiche.

01:39

Il cancelliere austriaco in Svizzera

Telegiornale 14.02.2022, 13:30

Nella conferenza stampa al termine dell'incontro, entrambi si sono espressi in favore di una de-escalation incentrata sul dialogo e che escluda l'uso della forza. Cassis ha precisato che una mediazione elvetica al momento non è richiesta, ma Berna è disposta a mettere a disposizione i suoi buoni uffici.

Correlati

Ti potrebbe interessare